Il metabolismo basale è l’energia necessaria all’organismo per compiere le normali funzioni vitali, essenziali per la sua sopravvivenza in condizione di riposo, a temperatura costante e in condizione di assoluta tranquillità (circolazione sanguigna, attività metabolica, respirazione, mantenimento della temperatura corporea ect), rappresenta circa il 60-70% della spesa energetica totale giornaliera, la maggior parte del dispendio calorico dipende dagli organi interni (fegato, cervello, cuore, reni) che contribuiscono per il 60% alla spesa energetica giornaliera pur rappresentando solo il 6% del peso corporeo.
Il metabolismo basale (BMR) è una variabile strettamente personale, in continua evoluzione: età, sesso, razza, massa muscolare, attività fisica, temperatura corporea, alimentazione, sono tutti fattori che influenzano il dispendio energetico basale nell’uomo e nella donna. L’introduzione di cibo determina pure variazioni della spesa energetica, questo incremento del consumo energetico può essere considerato come il lavoro richiesto, per il metabolismo dei nutrienti o del lavoro di digestione, e viene chiamata “termogenesi indotta dalla dieta” (TEF), che è più elevata con un’alimentazione ricca di cibi proteici.
Una quota variabile e significativa della spesa energetica è data anche dall’attività fisica e/o intellettuale, TEA; maggiore sarà l’attività fisica ed intellettuale, tanto maggiore sarà il consumo calorico.
Importantissimo Considerare anche il NEAT, cioè il consumo calorico delle attività quotidiane volontarie (camminare, cucinare…) e involontarie (grattarsi, sbattere le palpebre..)
La spesa energetica totale (Total Daily Energy Expenditure) TDEE, è quindi basata dalla somma della spesa energetica basale, metabolismo basale (BMR) + l’energia spesa dall’attività fisica e/o intellettuale (TEA) e dal lavoro richiesto per il metabolismo dei nutrienti o lavoro di digestione (TEF) e dal NEAT
T D E E = B M R + A E E + T E F
Il TDEE rappresenta pertanto il fabbisogno calorico giornaliero.
CALCOLIAMO IL METABOLISMO BASALE
Dopo aver stabilito il nostro peso ideale e soprattutto valutato, il giusto peso raggiungibile, occorre definire il nostro metabolismo basale per poter successivamente calcolare e stabilire l’introito calorico giornaliero. Per determinare con esattezza l’energia corrispondente al metabolismo basale, sono necessarie rigorose misurazioni strumentali dell’ossigeno consumato, dell’anidride carbonica prodotta e l’elaborazione di calcoli complicati. Il metabolismo basale è strettamente personale ed è una variabile, legato alla quantità di massa magra, che è maggiore nel sesso maschile e subisce un declino con l’aumentare dell’età. Nell’invecchiamento, si ha infatti una progressiva perdita di massa muscolare, il processo inizia intorno a 40, e a 85 anni la massa magra si è ridotta di tre quarti, ciò comporta un’inevitabile riduzione del valore del metabolismo basale, (poiché è la massa magra a determinare il metabolismo basale).
Calcolo del metabolismo basale
Il calcolo delle calorie necessarie ogni giorno per le funzioni vitali può essere effettuato con poche operazioni. Bisogna considerare il sesso e l’età e scegliere la formula nella tabella sottostante.
Tipologia | età in anni | BMR (Basal Metabolic Rate) |
Uomini | minore di 30 | peso x 15.3 + 679 |
da 31 a 60 | peso x 11.6 + 879 | |
da 61 a 75 | peso x 11.9 + 700 | |
maggiore di 75 | peso x 8.4 + 819 | |
Donne | minore di 30 | peso x 14.7 + 496 |
da 31 a 60 | peso x 8.7 + 829 | |
da 61 a 75 | peso x 9.2 + 688 | |
maggiore di 75 | peso x 9.8 + 624 |